Danilo Petrucci è uno che non molla mai.
A Pittsburgh per lui è stato un week end difficile, con la pioggia che in gara non è arrivata e una serie di problemi di trazione che gli hanno reso impossibile la lotta per la vittoria. Alla fine, ha portato a casa un secondo ed un terzo posto. Due podi che non sono sufficienti a tenerlo in testa alla classifica ma che dimostrano la sua combattività, gara dopo gara, giro dopo giro.
Il 10 e l'11 settembre, data molto importante per gli americani ma anche per tutti noi, ci sarà la gara nel New Jersey. Siete pronti a fare il tifo per il nostro pilota?
DANILO PETRUCCI GARA1: 2°
"Ho fatto del mio meglio. Fin dal giro di riscaldamento, sentivo che la pista era davvero molto scivolosa. Rispetto a questa mattina è stata davvero, davvero dura. Ho davvero faticato nella prima parte di gara, la prima partenza. Poi ho davvero fatto del mio meglio. Quello che Jake (Gagne) è in grado di fare al primo giro è davvero fantastico. Ha fatto scivolare la moto. Ho provato a fare lo stesso, ma lui era semplicemente più veloce. Per due volte ho cercato di stare il più vicino possibile ma nella parte centrale e nell'ultima parte della pista è un po' più veloce, è davvero molto difficile seguirlo, alla fine è stata dura perché era come una gara sprint , e non sai mai cosa accadrà al primo giro. Non hai spazio per recuperare eventuali errori. Abbiamo sicuramente perso un po' di trazione. Il problema l'abbiamo dall'inizio della stagione, ma vediamo. Siamo ancora lì e dobbiamo cercare di migliorare le nostre prestazioni".
DANILO PETRUCCI GARA2: 3°
"Speravo in una gara sul bagnato, ma è la storia della mia vita. Quando speri in qualcosa, non succede mai. Quindi faceva anche più caldo di ieri. Per me, le condizioni della pista erano davvero, davvero difficili .Non so perché non abbiamo apportato modifiche alla moto, ma in realtà stavo faticando in frenata per fermare la moto. La parte peggiore è stato rilasciare il freno e aprire l'acceleratore è stato davvero come avere trazione zero. Penso che Ho fatto il 41 solo una volta, perché ero davvero, davvero nei guai. Non possiamo lamentarci. Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non è bastato. Di sicuro, il New Jersey sarà un'altra gara difficile per noi, ma vedremo. Sono felice di aver superato il caldo fino alla fine della gara perché oggi ero davvero, davvero nei guai".
