La gara di Portimao chiude un mondiale davvero difficile a causa della Pandemia e di tutti i problemi ad essa correlati.
I rider Nolan Group hanno vissuto alti e bassi e hanno fatto fatica come tutti ma hanno sempre tenuto duro.
Per Alex Rins la stagione si chiude con un terzo posto in classifica generale, mentre per Danilo Petrucci, appena fuori dalla top ten finale, è almeno in arrivo un anno pieno di stimoli sulla sua nuova KTM.
Di alto livello anche la stagione di Aron Canet, che porta a casa il titolo di rookie of the year. In Moto2 è una cosa importante e sicuramente ben augurante.
E adesso è il momento di riposarsi dalle corse, per dedicarci a quello che è più importante ancora. Le nuove collezioni, i test dei materiali e... voi clienti.
E voi? Vi dedicherete un po' a noi?
MOTOGP
ALEX RINS 15°:
"La gara di oggi è stata un po 'difficile e ho sentito di aver fatto la scelta di gomme sbagliata. Ho faticato sin dall'inizio della gara con la gomma dura posteriore, e all'inizio sono riuscito ad avvicinarmi ai piloti che mi precedevano ma poi giro dopo giro stavo perdendo aderenza e ho cominciato a indietreggiare, ma alla fine sono contento del mio lavoro di quest'anno, e nonostante gli infortuni e alcune cadute sono comunque riuscito ad arrivare terzo in campionato. Sono davvero motivato a iniziare già la prossima stagione!"
DANILO PETRUCCI 16°
"Avrei voluto concludere la mia avventura in Ducati con un risultato migliore, ma purtroppo oggi è stata una gara difficilissima. Voglio ringraziare tutte le persone che lavorano in Ducati, per primi i ragazzi della mia squadra, perché in questi sei stagioni in sella alla Desmosedici GP ho potuto ottenere diversi successi e due vittorie in MotoGP! Sono felice di aver potuto far parte di Ducati in questi sei anni della mia carriera."
MOTO2:
ARON CANET 15°
"Sono felice di finire la stagione come debuttante dell'anno, che era uno dei nostri obiettivi per quest'anno, anche se sono un po 'scoraggiato dopo un piccolo problema in gara. Mi ero spostato in griglia e mi hanno messo una penalità di due “giri lunghi”. L'anno prossimo ci poniamo un obiettivo più alto."
