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20/08/2012

Silverstone SBK, Indianapolis MotoGP. Due gare difficili

Iniziamo da Silverstone gara che si è svolta il 5 Agosto e condizionata dal maltempo.
Gara 1 partita in condizioni asciutte è stata quasi subito fermata per un temporale. Alla ripartenza, sempre in condizioni di asciutto, ma dichiarata bagnata, i piloti si sono trovati a guidare con gomme slick sotto l'acqua per un nuovo temporale. Gara di conserva, con un occhio alla classifica per i nostri Melandri (7°) e Checa (5°) mentre hanno rischiato tanto Fabrizio, giunto secondo e Badovini che ha tagliato il traguardo (incredibile) in scivolata in terza posizione. Un meritato podio per i nostri due alfieri.
Gara 2 ha registrato lo stesso copione di stop e ripartenza per pioggia con la differenza che stavolta la gara è stata poi interrotta definitivamente per impraticabilità del pista. Al traguardo: Checa 6°, Melandri 8°, Fabrizio 13° e Badovini caduto
In classifica generale guadagnano punti Melandri 2° a 10,5 punti dal primo e Checa 4° a 2 punti dal terzo. Prossima gara a Mosca il 26/8

A Indianapolis nella gara del 19/8 abbiamo purtroppo dovuto registrare una brutta caduta di Casey Stoner nelle qualifiche che lo ha costretto, con un caviglia molto malmessa, a correre di rimessa e sotto l'effetto di antidolorifici. E' stato stoico; in terza posizione sino a pochi giri dalla fine quando a causa dell'aumentare del dolore ha dovuto cedere l'ultimo gradino del podio giungendo quarto. Ottimo secondo posto di Jorge Lorenzo che rimane al comando della classifica generale, mentre Stoner è terzo.
Prossima gara a Brno il 26 Agosto.

Ecco le dichiarazioni dei piloti

MOTOGP

JORGE LORENZO X-lite X-802
"Questo secondo posto per noi era il massimo. Oggi Dani (Pedrosa) aveva qualcosa di più come passo: lasciare Indianapolis con i 20 punti del secondo posto è davvero importante pensando al campionato. Prima della gara con la squadra avevamo ritenuto la gomma morbida la soluzione più giusta: è stato un azzardo, c’era il rischio di non finire la gara, ma siamo comunque riusciti a difenderci bene. Nei primi giri, nonostante una brutta partenza, ho viaggiato su ottimi tempi e sono riuscito ad avvicinarmi a Ben (Spies). Purtroppo lui ha poi rotto il motore e mi son ritrovato in seconda posizione, ho provato a recuperare qualcosa su Dani, ma oggi non potevamo fare di più del secondo posto finale."

CASEY STONER  Nolan X-802
"Sono molto dispiaciuto per come è andato il fine settimana. Dopo un buon inizio venerdì mattina, abbiamo avuto dei problemi durante le libere del pomeriggio. Avevamo il passo per la pole e lottare per la vittoria, ma purtroppo le lesioni riportate nella brutta caduta, avvenuta in qualifica, hanno reso le cose molto più difficili, oltre al fatto di aver perduto tempo prezioso per ultimare la messa a punto della moto.
Questa mattina nel warm up, ero concentrato nel capire come stavo piuttosto che nel lavoro di set up. La gara è stata molto dura. Non ho fatto una buona partenza, mi sono trovato indietro e sono stato costretto a lottare per risalire. Quando ci sono riuscito, Ben ha rotto il motore e mi sono ritrovato in una nuvola di fumo che mi impediva di vedere, così ho perso nuovamente alcune posizioni.
Da metà gara, l’effetto degli antidolorifici è iniziato a diminuire e dovevo compensare con l’altra parte del corpo le difficoltà che incontravo per via delle lesioni. Alla fine non avevo più energie ed era quasi impossibile mantenere il passo.
E’ stato frustrante cedere la terza posizione nella battaglia con Dovizioso per il podio, ma ho dato il massimo e non potevo fare di più. La cosa positiva è che siamo stati in grado di gareggiare e di guadagnare dei punti per il Campionato."

SUPERBIKE

MARCO MELANDRI Nolan X-802
"Oggi era importante soltanto concludere le due gare. Le condizioni della pista erano un pò "pazze": in Gara 1 negli ultimi giri eravamo con le slick su asfalto bagnato, nella seconda manche oltre alla pioggia c’era olio in pista.
Era fondamentale non commetter errori, per questo non ho rischiato cercando di restare nel gruppo di testa per guadagnare punti importanti. C’erano piloti fuori dalla corsa al titolo che stavano dando il massimo, non era facile restar concentrati e non farsi prendere troppo dalla bagarre.
La buona notizia è che abbiamo concluso le due gare e abbiamo ridotto il gap dalla testa della classifica. Per noi oggi era davvero il massimo prima di presentarci a Mosca: nessuno conosce il tracciato, si ripartirà da zero ancora una volta!".

CARLOS CHECA  X-lite X-802
"Le condizioni oggi, soprattutto in gara 1, erano pericolose. Correre sotto la pioggia con le gomme slick ovviamente non va bene a nessuno, anche se risulta poi una gara spettacolare per i tifosi. Prima della pioggia stava andando tutto bene ma poi, con alcune sezioni della pista piu’ bagnate di altre, ho perso un po’ di fiducia. Ho rallentato pensando che forse uno o due degli altri piloti mi avrebbero superato ma poi invece mi hanno passato in cinque o sei! Quando ho visto come i leader stavano lottando fra di loro ho preferito non prendere rischi e seguirli. Quinto non e’ per niente male, considerando le condizioni difficili. In gara 2 ho perso terreno all’inizio ma sono riuscito a recuperare nei giri successivi per arrivare vicino a Berger, quinto. Ho visto che c’era olio in pista e sono andato largo per evitarlo; poi ho anche alzato la mano, per indicare alla race direction che le condizioni erano diventate ancora piu’ rischiose, ma sono caduto subito dopo. Qualche punto l’abbiamo recuperato in classifica; adesso ci dobbiamo concentrare sul prossimo evento in Russia".

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